24.7.10

Ana # 012

Bene, sedici anni. L'unica cosa che provo ora è schifo. Schifo a pensare che un anno fa pesavo 47 kg ed ero piuttosto magra, mentre ora sono solo un ammasso di lardo.
Beh, in ogni caso, tanti auguri a me. Tanti auguri alla persona più antipatica che conosca, a quella che ha litigato con tutti, che ha pochissimi amici, che vive in solitudine, che non ha un ragazzo, che festeggia i suoi sedici anni così, sola con una bottiglia di tequila in mano. Bello, vero?

Con affetto,
Michela.

23.7.10

Ana # 011

Fallita.
Fallita e grassa.
Sono una fallita.
Sono uno schifo!
Vaffanculo! Avevo perso due chili ed ecco, mangio!
No, mi abbuffo!
Che schifo, che schifo, che schifo!


Michela, la fallita.

Ana # 010

Ho le gambe che mi fanno un male allucinante, lo stomaco che non smette di brontolare e sono in uno stato d'animo che, sinceramente, non capisco. Dovrei sentirmi bene, e in effetti è un po' così. Sono riuscita a non mangiare niente, dopo quella schifosa pasta e credo di aver smaltito un po'. Ma in realtà il male che sento alle gambe è un pochettino insopportabile. Credo che sia per via del fatto che era molto, molto tempo che non facevo così tanto esercizio fisico, così concentrato, e quindi ora i muscoli ne risentono. Beh, poco importa. Lo stomaco brontola, ho un po' fame è vero, ma sto resistendo a tutto. Alla voglia di mangiare, di abbuffarmi, di mangiare dolci e cioccolata e schifezze varie. Resisto perché li voglio, quei 35 kg. Li voglio davvero.

Un bacio, a voi tutte,
Michela.

22.7.10

Ana # 009

Oggi mi sono svegliata con il sole, di buon umore e con il sorriso. :) Non so se sia dovuto al fatto che pian piano, inizio a mangiare un po' meno e il mio corpo si sente sicuramente meglio.
Ho detto basta all'acqua frizzante, solo acqua naturale. u.u
Basta a schifezze, come dolcetti, pizza, patatine fritte, gelati, ect.
Ho ricominciato a fare esercizio fisico, e mi sento meglio. :)
E ho già previsto il D.A. di oggi e non credo sia male, o almeno lo spero. :)
Colazione: aria
Pranzo: una scatoletta di tonno (sgocciolato) + una pesca.
Merenda: aria
Cena: aria. *h 18.37 No purtroppo devo modificare la cena .__. ' Ho dovuto mangiare per non rischiare di svenire, dopo la caccia al tesoro .__. ' In ogni caso ho mangiato metà piatto di pasta in bianco + una pesca.
In tutto dovrebbero essere 199 calorie, meno la pasta che non ho idea di quante calorie possano essere.
Tanto, tanto movimento e divertimento. Ora vi spiego. Sono animatrice al grest e oggi si svolgerà la caccia al tesoro per le vie del paese. E' vietato spostarsi in moto o in bicicletta, per cui dovremo andare a piedi. Ma sarà una corsa, più che una passeggiata: dovremo arrivare al tesoro prima delle altre squadre, e noi animatori dobbiamo seguire i bambini, fare attenzione che non si facciano male e cercare con loro tutti gli indizi. Spero che, tutto ciò, si possa considerare esercizio fisico, per oggi. :)
Però mi sorge un dubbio: bere tanta acqua durante la giornata, fa male? Ingrassa? Gonfia?

Un bacio, a voi che ci siete sempre,
Michela.

*h 18.37 mi faccio schifo, dopo quella pasta. Cazzo, era già tutto calcolato e invece no, ho avuto bisogno di mangiare quel piatto! Che palle, sono stanca di programmare le cose e poi mandarle a monte!

Ana # 008

Voglio quei maledetti 35 kg. Cazzo, è così difficile da capire che questo corpo mi fa letteralmente schifo??!? Voglio essere magra, voglio sentire le mie piccole ossa uscire e pungere, voglio potermi permettere il lusso di portare una maglietta attillata, o un vestitino decente. Voglio mettermi in costume e cammina a testa alta, fiera del mio corpo da modella. Voglio solo raggiungere quei fottutissimi 35 kg.
Solo 35 kg. E poi posso pure morire, consapevole che ho raggiunto un obbiettivo, che ho realizzato il mio sogno, almeno una volta nella vita.

++ Michela Sogna i 35 kg e, come sempre, un Corpo Da Modella. ++

21.7.10

Ana # 007

Oggi, piscina. Beh, è andata in un certo senso meglio di quanto mi aspettassi. Mi sono abbronzata (*__*), ho giocato a beach volley e ho fatto tanti, tanti bagni. :D
Credo di aver bruciato un po' di calorie, anche se non so nuotare, giusto? Spero proprio di sì.
Inoltre ho riflettuto molto e ho capito che,
1° voglio provare a postare ogni giorno i miei Diari Alimentari, così da poter vedere nero su bianco se faccio schifo o meno;
2° credo di non poter cambiare. E' vero, se voglio ricominciare devo esserne davvero convinta, ma quando mi vedo mezza nuda, beh, confesso che mi faccio schifo. Non posso cambiare più di tanto, ho i fianchi enormi e non posso cambiarlo, ho la pancia e le gambe grosse e non credo di poterlo cambiare.
In ogni caso, vi posto il D.A. di oggi, anche se ho fatto un po' schifo, ma non per colpa mia. Mi hanno praticamente obbligato a mangiare .____. '
Colazione: aria.
Pranzo: metà trancio di pizza .__. '
Merenda: caffè zero.
Cena: aria. (Ho finto di aver mangiato in piscina xD)

Beh, non oso immaginare quante calorie aveva quel trancio di pizza (bleah!), ma mi hanno obbligato. Idem per il caffè vero ._____. '

Spero che a voi sia andata meglio, mie piccole gioie.
Ora esco, rientro sul tardi. (:

Un bacione a tutte quante,
Michela.

Ana # 006

Non mi ricordo più la sensazione che provavo a perdere peso, a uccidermi di esercizio fisico, la sensazione di quello stomaco perennemente vuoto. Non ricordo più. Eppure, l'unica cosa che nella mia mente è rimasta è che era una bella sensazione. Quando non toccavo cibo per l'intera giornata, ero felice. E quando leggevo il peso scendere, scendere e scendere mi sentivo bene.
Sapete, questa sensazione di benessere non l'ho mai più trovata. E chissà, se la troverò ancora.

Un abbraccio a tutte voi,

++ La Vostra Michela ++

Ana # 005

Mi ero ripromessa che per un po', almeno all'inizio, non avrei scritto post sul mio corpo e sul mio peso. E invece ora lo devo fare. Alle 0.26 sto scrivendo il mio primo vero post sul mio fottutissimo peso. Vaffanculo grasso, vaffanculo chili di troppo, vaffanculo corpo flaccido e grasso. Vaffanculo a chi dice che sto bene così, vaffanculo a quel fottuto ragazzo che dice che è meglio avere due tette grosse e un po' di pancetta, piuttosto di non avere le tette grosse. Ma io mi chiedo, possibile che i ragazzi pensino 24 ore su 24 al sesso e alle tette grosse? Possibile che siano ossessionati dalle tette? Proprio non li sopporto i discorsi 'hai le tette grosse, non lamentarti per un po' di pancia'. Ma vaffanculo! Io questa pancia la ODIO! E sapete una cosa? ODIO anche queste tette grosse! E vaffanculo! Mi viene pure in mente che domani mattina mi devo svegliare presto per andare in piscina! Non so proprio come farò a mettermi in costume! La cosa che non riesco a fare è 'denudarmi' davanti ad altri, far vedere anche agli altri, e non più solo a me stessa, al mio specchio e alle quattro mura della mia camera, il mio corpo lardoso. Oh, come suona bene. Lardoso. Io odio il lardo. Mi fa letteralmente schifo.
Oddio sto impazzendo. Vi prego, ditemi che è solo la stanchezza che mi fa delirare. Sto scrivendo cose senza senso, ma quel fottutissimo corpo schifoso è ancora qui. Non se ne va mai, tutto quel lardo.
Mi vergogno. Mi vergogno a dirvi quanto peso. E mi vergogno anche di quello che ho appena scritto. Ma spero che voi non giudicherete questo piccolo attimo di follia.

Ed infine, un grazie a chi c'è. Sempre.

++ Michela Sogna Un Corpo Da Modella. ++ Sogno, per giunta, Irraggiungibile.

20.7.10

Ana # 004

Mi chiedo se almeno qui io possa parlare di tutto. Ieri ho detto che non serve essere Pro o Contro Ana, basta esserci per urlare al mondo il dolore che proviamo, o la gioia che vogliamo urlare a tutti. Ma ora mi chiedo se è davvero così. Io qui posso realmente parlare di tutto? O devo fare una cernita accurata di quello che posso dire o non dire? Devo per forza parlare di ciò che mangio e ciò che non mangio, devo per forza parlare del mio peso e di quanto vorrei dimagrire? Devo per forza dire anche a voi quanto mi faccia schifo, certi giorni? Non posso più semplicemente parlare di quel ragazzo strano ma simpatico, che mi sta conquistando? O non posso parlare di quelle fottutissime 'amiche', che dicevano che ci sarebbero state per sempre e che invece se ne stanno andando tutte? Non posso parlare della mia vita, dei miei genitori, del fatto che fra quattro giorni divento Sedicenne e al pensiero mi sento male, un po' per gioia, un po' per fottutissima vergogna? Devo per forza scegliere di cosa parlare, oppure posso venire qui e scrivere di getto quello che provo, senza aver anche qui paura dei giudizi? Ditemelo voi, cosa posso e cosa non posso scrivere.

++ Michela ha seguito il consiglio di empty e ha scritto tutto senza riflettere. ++

19.7.10

Ana # 003

Ci sono Io. Complicata, con mille problemi. Non so nemmeno io come voglio continuare a vivere. So che voglio farlo. Voglio vivere. (Emh, si, no, forse. Boh, non è questo il problema principale).
C'è Lui. Che è bello, intelligente, strano, ma mi capisce. Mi legge. E' come se io per lui fossi un libro aperto. (Cosa che, mi piace e mi fa piacere. Ma forse non voglio essere letta del tutto e fino in fondo).
E poi, ci siete Voi. Voi che aprite un blog perché altrimenti non sapreste dove sfogarvi, dove urlare un vaffanculo al mondo o dove urlare di gioia. Un blog, non deve essere per forza 'Pro-Ana' o 'Contro-Ana'. Non ha alcun senso. Un blog serve all'autrice/ore per sfogarsi e sentirsi libera/o di dire ciò che pensa, senza venire perennemente giudicati da gente che non capisce un emerito cazzo!

Non mi credo chissà chi, e non voglio fare nessuna predica sulla vita bella e in salute. Non voglio nemmeno essere colei che rovinerà l'esistenza a qualcuno, venendo poi incolpata di aver inculcato nella mente di quel qualcuno idee totalmente sbagliate per dimagrire. No, io non voglio essere tutto ciò. Voglio solo essere una ragazza che quando viene qui può sentirsi libera di sfogare tutti i sentimenti che si tiene dentro. Voglio essere la ragazza che ama scrivere e che, per farlo, viene qui. Voglio essere la ragazza che vi porterete nel cuore, che con le sue parole in un modo o nell'altro, vi conquisterà. Chiedo forse troppo?

++ Michela è confusa. Ma ha tanta voglia di Scrivere. ++

Ana # 002

Ecco a voi, signori e signore, la storia di Michela.

Tutto iniziò il Quattordici Febbraio 2009. Giorno di San Valentino. Michela frequenta la prima superiore ed ha preso una cotta tremenda per un ragazzo. E il giorno di San Valentino, quando Lui non le fa gli auguri e nemmeno la saluta, lei prende una decisione che le frulla in testa da parecchio tempo: dimagrirà per Lui. E così, inizia il calvario.

Febbraio.

Marzo.

Aprile.

Maggio.

I mesi scorrono così, facendo finta di mangiare, illudendo tutti di stare bene. Fino a quando, una professoressa di Michela le consiglia di parlare con la psicologa della scuola, che la può aiutare e capire. Michela, piccola, stupida, ingenua, Michela. Lei decide di andare dalla psicologa e pian piano le racconta tutto. La psicologa capisce che sono confessioni troppo pericolose, che sono problemi troppo difficili e che Michela non può affrontarli da sola; così racconta tutto ai genitori di Michela, che rimangono delusi e spiazzati. Ora tutti stanno molto attenti e controllano ogni suo gesto.

Giugno. Ultimi giorni di scuola. Profumi d’estate. Le amiche se sta perdendo. Il ragazzo con cui si vede in questo periodo sta iniziando a capire che ci sono parecchi problemi. E, prima che finisca la scuola, Michela si ammala. Tonsillite. Per due settimane, non tocca cibo. Dimagrisce, dimagrisce, dimagrisce.

Appena guarita, Michela esce di casa. Ha bisogno di aria, stare in casa con i suoi genitori è diventato opprimente e difficile. Esce e cerca di divertirsi. Anche se è difficile; per strada la gente la guarda ‘schifata’, le persone più cattive le urlano addosso ‘Anoressica!’ ‘Anoressica di merda!’. Ma lei, sempre a testa alta, fa finta di niente.

Luglio. Ricomincia a mangiare. Lei si vede ancora grassa, nonostante pesi 45 kg, ma i suoi genitori la obbligano, a poco a poco, a mangiare.

Agosto. Ingrassa. 50 kg in poco tempo. Si dispera, ma non può più smettere di mangiare, i suoi genitori capirebbero e continuano a minacciare di mandarla in clinica. Le amiche ormai non ci sono più. Il ragazzo di cui era innamorata, non c’è più. Ha lasciato tutto per l’Anoressia.

Settembre. Ricomincia la scuola. Nessuna amica. Nessun ragazzo. Nessuno. Sola. E’ ingrassata ancora. Pian piano sembra che ricominci a vivere. I suoi genitori credono davvero che lei abbia ricominciato a vivere serenamente, finalmente.

Ottobre.

Novembre.

Dicembre. Tre mesi di quasi completa solitudine. E di cibo, per compensare tutta questa solitudine. Pian piano si riconcilia con le amiche di scuola. E a Dicembre inizia a uscire con un ragazzo.

Ma il destino ha in mente un’altra strada per Lei. Con questo ragazzo non va bene e Lei inizia a bere. Serate immerse nell’alcool e nel fumo. A capodanno passa tre giorni di solo alcool. Sta male, ma continua a bere. Alcool, fumo e sesso. Un mix, quasi perfetto.

Gennaio. Di nuovo scuola. Solita routine. Conosce un altro ragazzo. Iniziano a conoscersi. Lei ricomincia a smettere di mangiare. Ma Lui le impone di non dimagrire. Di mangiare. Lei allora, per dimenticare la loro litigata, se ne va in discoteca. Ed ecco che le serate di alcool e sesso ricominciano. Lui scopre tutto e la lascia. La abbandona lì, sola.

Febbraio. Grazie alla sua amica D., Michela riprende a mangiare regolarmente. E così, conosce C., un ragazzo fantastico.

Michela con Lui fa l’amore per la prima volta, si innamora per la prima, vera volta.

Ma poi qualcosa va storto. Lui ricomincia a sentire la sua ex ed ecco che Michela va in crisi. Si lasciano, poi si rimettono insieme e poi si mollano di nuovo.

La vita di Michela si sta pian piano distruggendo. Smette improvvisamente di mangiare, piange continuamente, perde di nuovo le sue amiche. I suoi genitori la obbligano di nuovo a mangiare.

E così arriviamo a Giugno. Finisce la scuola, le sue compagne non ci sono più per lei. Ma D. continua ad esserci. Per fortuna c’è Lei.

E poi, Luglio. Michela arriva a Luglio così, sola, triste, con la sola voglia di tornare a quei sognati ed odiati 45 kg.

Bella la storia di Michela, vero? Oh sì, ma viverla non è stato altrettanto bello ed entusiasmante.


++ Michela ora piange. ++

18.7.10

Ana # 001

Nuovo blog, nuova vita. Nuovi amici, nuovi amori. Una nuova me, insomma.
L'unica cosa che è rimasta intatta è la voglia di essere magra, come prima, più di prima.
Volete giudicarmi? Fatelo, sinceramente non me ne frega un cazzo! Ho la mia fottutissima vita a cui pensare, non mi servite anche voi. Questo è il mio blog di sfogo. E se a voi non sta bene, beh. Ciao, ciao. Non mi serve che veniate qua a farmi la predica di come si vive bene. Che l'anoressia è una malattia seria, e blah, blah, blah. Le so meglio di voi, quindi niente prediche. E se volete dirmi che sono pazza sinceramente risparmiatevi. Questo è solo un modo per sfogare rabbia repressa. Anoressia o no, questo blog rimarrà.

++ Michela vuole Vivere. Michela vuole Amare. Michela vuole tornare A. ++