30.5.11

Senza cibo.

Tre giorni senza toccare cibo. In compenso, tocco il cielo con un dito. Non che sia tutto perfetto come vorrei, ma oggi non c'ho più voglia di lamentarmi. Ho Lui, che ormai ha accettato il fatto che se sto da lui un paio di giorni, non mangerò MAI nulla; ho i miei esercizi fisici, la mia bilancia, il mio peso che gradualmente scende, ho i miei vestiti che vanno sempre più larghi. Ho tutto - o quasi; ho solo bisogno di raggiungere la perfezione, quei miei adorati 45 kg e poi sarà tutto un cammino in discesa e finalmente sarò FELICE.

Vostra fino alle ossa,
Michela

12.5.11

E io sarò così. Sì, perché lo voglio più di ogni altra cosa. E poi, digiunare mi fa stare bene. E poi passare ore e ore in palestra, addominali, cyclette, e correre, correre, correre. E sentirmi dire "sei dimagrita" e io che nego e sorrido. Finti sorrisi. Ma va bene così. Perché sarò magra, perfetta, più di come io mi possa immaginare. E non mi frega di essere definita malata, o sentirmi dire ogni cattiveria. Io sarò felice, quando sarò così.



Ragazze mi mancate, sto cercando di esserci di più, ma mi è un po' difficile. E' un periodo pienissimo e il computer ancora non l'ho. Ma domani se riesco passo da tutte voi e vi lascio un commentino :) Vi voglio bene ragazze, a tutte e quante <3

9.5.11

C'ho fatto l'amore.

Sì, per la prima volta io e lui abbiamo fatto l'amore insieme.

Ed è stato meraviglioso.

3.5.11

"Normalità"

E' ancora appagante sentire lo stomaco vuoto, uccidermi di addominali a terra e smettere solo quando la schiena fa troppo male per continuare, correre per ore solo per cercare di perdere quel chilo che ancora mi tartassa. E' ancora appagante tutto ciò e devo ammettere che di smettere proprio non mi va; questa è la mia routine ora, è questa la mia quotidianità, la mia normalità. Potrà sembrar strano, ma vivere una vita come gli altri, che mangiano senza problemi, che non si preoccupano della linea, che si abbuffano senza problemi, proprio non fa per me. Ci ho provato, devo confessarvi che ho provato ad essere una persona normale, ma guardandomi allo specchio dopo giorni in cui tutto sembrava normale, ho capito che non ero io.
Io sono quella che conta le calorie, che cerca di non sgarrare mai, che si chiude in palestra e poi continua a fare esercizio fisico per dimagrire; io sono quella a cui se offri un cioccolatino rifiuterà sempre, a cui piace bere solo acqua naturale, perché tutto il resto gonfia o ha calorie. Io non potrò mai essere quella spensierata e allegra che mangia senza problemi, che di cioccolatini ne mangia anche due o tre. Ma non mi dispiace affatto, essere la ragazza non normale; no, per ora sono contenta così. E' vero, ci sono giorni in cui il mondo mi crolla addosso per quello 30 calorie in più che sembrano uccidermi e la notte non dormo perché sono troppo in colpa se un giorno ho dovuto mangiare e non ho trovato la forza di mentire ancora. Ma dopotutto, sono contenta così perché il mio non mangiare mi fa avere giorni più felici, giorni in cui a volte, la mattina mi guardo allo specchio e un piccolo, quasi invisibile sorriso affiora sulle mie labbra; è quasi impercettibile, però c'è perché so che questa è la mia vita e sto combattendo per renderla sempre meglio.

Vi voglio bene ragazze, grazie per i commenti che mi lasciate spesso; se non entro più è perché ho il computer rotto e fino a quando non ne ho uno nuovo devo usare quello di mia sorella ma ho paura che scoprano del blog come era successo con l'altro. Però appena posso entro e vi leggo e sono qui stasera anche per dirvi che mai vi lascerò sole, che vi starò sempre accanto, anche se magari con alcune non ho un rapporto così stretto, io vi voglio bene a tutte quante.

Vostra,
Michela.