26.12.11

Ok, sto cercando di "reagire". Oddio, non lo definirei proprio un reagire, però mi sto mettendo di impegno per non insultare me stessa, né fare tutto ciò che facevo prima. Sto cercando di reagire, di non farmi abbattere ancora una volta da una bestia più forte di me. E' difficile, ma ce la sto mettendo tutta. Cerco di non mangiare troppo perché finirei col vomitare e col farmi del male, né di mangiare troppo poco, perché so che finirei, dopo qualche giorno, con l'abbuffarmi. Perché fino ad ora è stato come un circolo vizioso, digiuni, abbuffate, sensi di colpa. Digiuni, abbuffate, sensi di colpa. E poi ancora digiuni, abbuffate, sensi di colpa. E allora adesso cerco di mangiare, poco, ma pur sempre qualcosina. Ieri e oggi, pranzi e cene con la mia famiglia e quella del mio ragazzo, ma mi sono contenuta. Ho mangiato quel poco che mi bastava per non arrivare in piena notte ad abbuffarmi e ci sono riuscita. Non voglio esultare troppo, perché so che potrei non farcela, e potrebbe succedere che torni al mio vecchio e caro circolo vizioso, ma per ora sto cercando di andare avanti in questo modo. Dopo i commenti all'ultimo post, sto cercando di essere positiva, perché ha ragione Lisaveg, quando dice che se penso troppo a dimagrire, ingrasserò solamente. Sto cercando di distrarmi come posso, e sembra che per ora funzioni. Da tre giorni a questa parte ce la sto facendo.
E questo è grazie a voi, che mi sostenete e mi amate; alla maggior parte non riesco a commentare perché il blog di quasi tutte mi risulta inaccessibile, però sappiate che sono vicina a ognuna di voi, sono sempre lì con voi e siete sempre nei miei pensieri. Non c'è giorno in cui io non vi pensi, in cui non pensi a come state e ogni volta spero che possiate uscire da questo buco nero in cui ci troviamo. Io vi voglio bene e questo non cambierà mai.

22.12.11

Io non ce la faccio, non riesco a riprendere in mano le redini della mia vita. E mi ritrovo continuamente sola, a piangere e a pensare a cosa non va nella mia testa. Perché dev'essere tutto così maledettamente difficile? Vorrei solo riuscire ad essere felice, anche solo per un attimo. Perché anche quando sembro la persona più felice del mondo e agli occhi degli altri sembra che la mia vita sia perfetta, io dentro di me so che non è così. Non sono felice e non ho una vita perfetta perché l'unica cosa che riempie la mia testa è il voler dimagrire, poter indossare una 38, non dovermi vergognare del grasso che mi ricopre, perché se fossi magra camminerei a testa alta sapendo di essere magra.

12.12.11

Nessuna luce in fondo al tunnel. Solo il buio totale. C'ho forse sperato troppo? Probabile, già mentre scrivevo l'ultimo post sapevo che sarebbe stato difficile, ma mai avrei pensato che fosse impossibile. Sì, per me è impossibile. Ci rinuncio. Non avrò mai una vita normale.
Ma in fondo cos'è la normalità? La mia vita mi sta bene così. Abbuffate e digiuni, il mio destino.
Ma sarà così per tutta la vita? Resisterò davvero?