28.3.11

Forse vi starete chiedendo, ma dove cacchio è finita?

Beh, sto qua; sì, sono ancora qua ad ammazzarmi di esercizio fisico, a digiunare e finalmente a vedere il peso scendere.

Sono ancora qua da sola, illudendo tutti di stare bene, con tanti sorrisi finti e tante lacrime nascoste sotto le lenzuola di quel grande letto.

Sono ancora qua con la paura di fallire, di cadere, di perdere quelle poche persone che ancora mi stanno accanto.

Sono ancora qua a coprire i segni di dolori passati, che poi tanto passati non sono; quelle cicatrici ci sono, evidenti e scottano sempre di più.

Sono ancora qua con la mia malattia, che tanto amo e odio allo stesso tempo; mi cullo in quello che sto diventando, che forse ormai già sono.

L'anoressia mi ha portato a tutto questo, a scrivere parole forse senza senso, a non ridere, a illudermi che forse un giorno sarò perfetta e questo mi porterà ad essere felice.

Io vi seguo, vi leggo, vi assaporo, vi sostengo. E anche se non commento mai, perché non sarei d'aiuto ma solo di sconforto, vi dico qui che siete importanti e che spero che voi possiate uscirne.

Fatelo per voi stesse, per aprire al vostro cuore amore e gioia,

perché ormai io sono una di quelle che amore e gioia probabilmente non lo vedranno mai più; ormai il mio cuore è arido, niente potrà più essere coltivato in esso.
Nessun amore, nessun'amicizia, nessuna gioia, niente. Il vuoto assoluto.
Vostra,
Michela.

10 commenti:

  1. Proprio ieri sera mi sono detta: "basta, se non scrive qualcosa le lascio un commento. Perché non è possibile. Perché io voglio leggerla."
    Forse ero un po' preoccupata. E davvero non so spiegarmi il motivo visto che non ti conosco.
    Sono contenta tu sia tornata.
    Scontenta che tu non abbia portato buone notizie.

    Spero che il mio commento non ti porti sconforto.
    Perché anche io ti leggo, ti seguo e ti assaporo...
    Ma la voglia di scrivere quello che penso prevale sempre.

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  2. Tesoro, non saresti di sconforto, nessuno è mai di sconforto. Ci sosteniamo tutte a vicenda, anche se ognuna di noi sa quant'è sbagliato. Ma ormai siamo così, la malattia, nelle sue forme più disparate fa parte di noi, e quindi la accettiamo..anche se sbagliamo, forse.
    Mi preoccupavo del fatto che non scrivessi.
    Ma purtroppo non sono delle belle notizie..fà conto che io ti sia vicina e un piccolo, anzi grande abbraccio te lo stia dando davvero.
    Un bacio
    Laura.

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  3. Se davvero fossi terra arida, non scriveresti. Non avresti un blog. Non ti preoccuperesti di immortalare, nero su bianco, i tuoi pensieri.
    E' più facile pensare di non avere più nulla da dare, che provare a dare davvero.
    Pensaci. Lo devi a te stessa.

    Un sorriso. Antonia.

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  4. Mi manchi,personalmente,mi mancano i tuoi pensieri,mi manchi,si.
    saresti d'aiuto,saresti un conforto in più.
    Non piangere,non morire dentro.
    Prova ad amarti un pò di piu.
    Ti abbracco Mì.

    Esse.

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  5. casualmente son entrata nel tuo blog e bhè...ho letto tutto,ogni singolo post dal principio ad oggi,e mi ripecchio troppo in te...niente della mia vita mi sta bene però ho deciso di lottare e nonostante le piccol ricadute che ci possono essere son sicura che tu come me riusxcirai a ragigungere il tuo obiettivo non mollare ;) un bacio

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  6. Credo che dopo un pò ci si senta tutte così.
    Per me è lo stesso.
    Non provo più emozioni verso gli altri, solo verso il mio cosmo personale, malattia compresa.
    Non ho suggerimenti nè consigli perchè odio chi predica bene e razzola male.
    Posso dirti però che ti sono vicina.
    Un bacio stellina.
    S

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  7. Le grandi donne si sa...riescono sempre a fare grandi cose... che numero fa la bilancia oggi?BAci

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  8. Ciao Michela...son passata di qui per caso e ho letto delle tue emozioni...Siccome ho provato a scrivere ma qui faccio fatica a postare(mi ha pure cancellato non so quante righe...uffa!!),ti lascio la mia mail,mi farebbe piacere parlare con te: lisa.c@email.it (spero)A presto! Ciao

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  9. Ciao Michela, il tuo blog è stupendo lasciatelo dire e le tue parole non sono per niente di sconforto, anzi dammo molti aiuti. un Bacio

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  10. Ho appena trovato questo blog, forse sono un po' in ritardo.
    Volevo solo lasciarti un saluto. Ti abbraccio più forte che posso, cara Michela. Un bacio. Fran

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