11.3.11

Oggi scrivere è difficile, oggi entrare qui è stato ancora più difficile. Dopo un giorno di pianti, di dolore, di sorrisi falsi fin dal mattino, il cibo mi ha assalito. Non posto il D.A. perché mi viene il vomito al solo pensiero, il mio stomaco che di solito implora del cibo, oggi implorava che la smettessi di mangiare. Faccio schifo, sì è così. Domani sera oltretutto Ema mi vuole portare fuori a cena. E io che faccio? Gli dico che sto poco bene, che non ho fame? Capirebbe che non è realmente così. O forse no; non credo che abbia capito davvero la gravità della situazione. Ma che situazione è davvero? Sono ossessionata dalle calorie, dal cibo, dalla bilancia, dal peso; però non credo di rendermene conto davvero. Men che meno se ne rende conto lui, con cui non parlo mai di tutto ciò. Sa solo che digiuno, solo quando insiste a chiedermelo fino a quando non cedo e glielo dico. Forse è solo una cosa nella mia testa, forse non è realmente così. Non so più neanche ciò che sto scrivendo, pensando, dicendo....

Un abbraccio,
Michela.

4 commenti:

  1. ti capisco alla perfezione. Per quanto possa valere, per quanto non ci conosciamo, ti sono vicina. In fondo siamo tutte più o meno nella stessa situazione, e dobbiamo sostenerci a vicenda. STAY STRONG!! Un abbraccio!
    C.

    RispondiElimina
  2. Ti capisco anche io, conosco quella sensazione quella di avere troppo cibo dentro e odiarsi per questo. Ma sei forte, dobbiamo tutte essere forti.
    In questo brutto momento per te, posso dirti che un pensiero pieno d'affetto da parte mia c'è. Sii sempre forte, domani andrà meglio vedrai.

    RispondiElimina
  3. <3 mannaggia...... è brutto brutto brutto.. ma è così, i dca ci contagiano in tutti i campi, con gli amici, l'amore, la scuola la società in generale........ ci portano all'isolamento..... e se nn siamo brave e pronte a saper scindere le situazioni, i rapporti con i nostri problemi alimentari, rimarremo sole.

    RispondiElimina
  4. è difficile riuscire a gestire i rapporti col cibo in pubblico.. se ti può essere d'aiuto io ho sviluppato delle tecniche di finto-nutrimento in pubblico... cioè riesco a distrarre le persone mentre "mangio" e mentre mangiano.. taglio sempre il cibo e lo sposto da una parte a l'altra del piatto, stacco pezzi di pame e li metto sotto il piatto, bevo molto e se notano lo stesso che non mangio, prendo dei bocconi e li sputo nel tovagliolo alla prima occasione.

    Ti auguro di riuscire a tenerti qualcuno accanto perchè la solitudine non porterebbe altro che alla progressione della malattia.
    Baci !

    RispondiElimina