3.9.12

Mi sento una persona cambiata - chissà.

Ma ciao! :)
Torno con una strana sensazione dentro, che di primo acchito chiamerei felicità, ma non è vera e propria felicità. E' più un mix di serenità e di nuove consapevolezze che mi frullano in testa.

Sono tornata sabato sera da Minorca; è stata una vacanza sensazionale, piena di divertimento e tanto amore! Qua sotto vi lascerò un paio di foto, siccome ho usato il cellulare e la qualità non è delle migliori - ebbene sì, mi sono dimenticata la macchina fotografica a casa! - , non ne ho fatto moltissime. Il posto era bellissimo e mi sono rilassata alla grande! Mi è dispiaciuto tornare, anche perché qui il tempo è uno schifo, piove, fa freddo, sembra inverno inoltrato!

Nel mio pigiamino caldo e sotto alla mia coperta di lana, mi sono decisa di una cosa; vorrei cercare di scrivere sul blog più spesso, un po' come facevo una volta. Ma, a differenza di allora, vorrei parlare di tante cose diverse, di tutto ciò che mi passa per la testa, non solo di peso, diete, ecc.
Perché sono convinta che, dando una svolta a questo blog/diario/valvola di sfogo, io riesca ad uscire completamente da tutto lo schifo in cui sono ormai da quasi 4 anni. Non voglio però dimenticarmi del motivo per cui questo blog è nato, per cui per lo più vorrei rinnovare un po', cercando di mettermi completamente a nudo, parlando con voi - e magari di voi - di ogni minima cosa.

Perché vorrei che questo blog non sia più solo un blog "egoistico", nel quale mi sfogo con voi e basta; vorrei che questo blog diventasse l'ancora di salvezza per qualcuna di voi, che veniate qui e vi sfogaste, mi parlaste e io vorrei trovare un modo di aiutarvi.ei utilizzarlo per scrivere tutto ciò che mi passa per la mente, e quando sentirò di essere in grado di cercare di aiutare chi è nella mia stessa situazione di 4 anni fa, spero di poterlo fare.
Ovviamente, NON voglio di certo diventare quella che fa la saggia e vi dice di smetterla di non mangiare e cazzate del genere. Vorrei solo che voi veniste qui a raccontarmi le vostre esperienze e che ci fosse uno scambio di opinioni e avvenimenti, per crescere tutte quante assieme ed affrontare la vita insieme e più forti.

Basta farneticare, spero che mi sia fatta capire e che apprezziate la mia idea.
Ci sentiamo prestissimo, bellezze, promesso! <3

Miki.
















3 commenti:

  1. Ciao... Ho letto il tuo blog quest'estate, quest'estate che è stata per me orrenda: una serie di digiuni, diete e abbuffate...Mi sono sentita felice come mai, magra come non ero da tempo e orrendamente sola e abbandonata. Poi mi sono ammalata, ho la febbre da una decina di giorni e ora, una settimana prima di tornare a scuola, sento che ho sprecato un'estate della mia vita. Ho sorriso però, leggendo quanto siamo simili...abbiamo un ragazzo da una vita, voti alti e ci perdiamo dietro a ossessioni che ci divorano dall'interno.Nei miei momenti di lucidità mi ritrovo a osservare quanto tali ossessioni mi impediscano di occuparmi di altro: un tempo dipingevo, avevo un diario...secondo me, un po' come hai scritto tu, per cambiare le cose non bisogna puntare a stabilizzare l'alimentazione ma bisogna imparare a limitare l'importanza che diamo al cibo...Bisogna capire che non è davver così IMPORTANTE. Con affetto Signorina23

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    1. Ossessioni che, guardando a fondo, non sono poi così importanti come crediamo, appunto. La cosa più importante da capire è che la nostra vita non deve essere basata su una perfezione irraggiungibile, ma su piccole accortezze che rendano le nostre imperfezioni, perfette. Sono contenta che tu ti sia rivista in me, ma la cosa più importante è che tu abbia capito in tempo che il cibo non deve diventare un'ossessione. Capirlo adesso ti salva da un futuro incerto, te l'assicuro, visti i miei quattro anni passati ad inseguire una perfezione che non esiste. E capirlo dopo quattro anni è una cosa difficilissima, meglio capirlo quanto prima e cercare di metterci la testa a posto, se così si può dire. :)
      Un bacio, Miki.

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  2. Tu parli di quattro anni, io mi sento inadeguata da una vita...a settembre arrivano le giostre nella mia città e quest'anno mi sono ritrovata a pensare a quando ero piccola. Hai presente quella giostra dove ci si lega a delle funi elastiche e si salta su di un trampolino? Da piccolina adoravo salirci, mi sembrava di volare, mi sentivo libera e felice...ma in realtà ci salivo raramente: il motivo? Ti chiedono quanto pesi per regolare le funi...quanti anni avrò avuto? Nove, forse dieci...Sono davvero malata...Forse la cosa più spaventosa è che della nostra ossessione ormai sappiamo tutto. Sappiamo che è un'ossessione, che è insana e ci ferisce, sappiamo che per molti è qualcosa di inconcepibile, sappiamo che sa renderci orribilmente euforiche, felici...e meschinamente depresse. Sappiamo che ci sono periodi di serenità dove ci convinciamo che sì, tutto sta passando. Sappiamo prevedere ma no, non sappiamo curare... Quattro anni sì, sono una vita... se non è la consapevolezza, nè la volontà, dimmi tu, come faremo a uscirne? Con affetto Signorina23

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